Fotografia di viaggio: 10 consigli per raccontare la tua esperienza all’estero

Prima di partire per un viaggio ti sarà sicuramente capitato di fantasticare sui luoghi che vedrai, sulle persone che incontrerai, sui sapori che proverai… Riassumere le tue sensazioni ed emozioni nelle fotografie è la chiave per portare con te un po’ di ciò che hai vissuto lontano da casa.

Fare una bella foto non ha a che fare solo con lo strumento che utilizzi, né con le tue capacità tecniche. Riguarda soprattutto la storia che stai raccontando. Perché sei in quel luogo? Cosa stai facendo? Cosa significa per te? Le risposte che puoi dare a queste domande possono guidarti mentre scatti le tue foto.

Ecco i 10 consigli per raccontare al meglio la tua storia e portarti a casa l’esperienza che hai vissuto all’estero:

Usa lo strumento più adatto

Smartphone, GoPro o la classica macchina fotografica? Compatta, bridge o reflex? Se preferisci condividere il prima possibile la tua esperienza il cellulare è la scelta che fa per te: basta solo un click. Se credi di fare molti scatti durante le attività che praticherai (in auto, in bici, su una tavola da surf, mentre fai sub…) la GoPro è una buona soluzione. Se decidi invece di stampare le tue fotografie o di proiettarle, sicuramente una macchina fotografica ti darà una risoluzione più elevata.

Scegli il soggetto

Che sia tu, il tuo gruppo di amici, una città, un cibo, un evento o un paesaggio decidi quale sarà il punto focale della tua foto e concentrati su di esso. Il soggetto deve essere sempre chiaro, mai piccolo e insignificante. Per valorizzarlo conviene fare qualche passo in avanti per avvicinarsi o usare lo zoom. Ricorda che non occorre mettere tutto in uno scatto, anzi è meglio fare una scelta e dare la giusta importanza a ciò su cui hai deciso di focalizzarti.

Cerca i background che catturano lo sguardo

Anche lo sfondo ha la sua importanza: i colori neutri aiutano a dare tridimensionalità al soggetto, mentre gli elementi simmetrici possono servire a incorniciarlo. Ciò che importa è che niente distragga l’attenzione dal soggetto, come sfondi confusionari, oggetti troppo grandi in rapporto al soggetto scelto, luci e colori sbagliati o altri elementi di disturbo.

Trova prospettive diverse

Perché guardare tutto frontalmente e ad altezza occhi? Sdraiati per terra, inginocchiati, mettiti in punta di piedi, sali su un gradino, guarda il riflesso in una pozzanghera, alza lo sguardo al cielo… A volte basta spostarsi leggermente a destra o a sinistra per migliorare l’inquadratura o trovare quella più particolare. Trova angolazioni nuove per mettere in luce le proporzioni, le ambientazioni e i soggetti della tua storia. Per farlo cerca le linee nascoste negli oggetti e rendile protagoniste: la tua foto avrà un movimento tutto suo.

Trova l’inquadratura migliore

Verticale o orizzontale? Un’inquadratura sbagliata potrebbe limitare l’utilizzo futuro della tua foto. Se temi che un’inquadratura verticale lasci fuori qualche dettaglio, gira la macchina fotografica. Per aiutarti immagina una griglia formata da due linee verticali e due orizzontali che si incrociano in quattro vertici. In un paesaggio, ad esempio, l’orizzonte deve corrispondere a una linea orizzontale, mentre il soggetto – come una barca o un uccello in volo – in un punto focale. Non dimenticare di abilitare questa funzione.

Fai attenzione alla luce

Spesso la luce non si può scegliere ma talvolta è possibile cercare quella migliore individuando il momento in cui scattare una fotografia. Di solito l’alba e il tramonto sono momenti perfetti perché evitano i problemi di sovraesposizione e sottoesposizione dovuti alla presenza di una luce troppo forte o troppo debole. Valuta anche le condizioni atmosferiche considerando comunque che non per forza pioggia e nuvole peggiorano il risultato finale. Chissà che tu non riesca a fermare un arcobaleno o un fulmine nel tuo scatto.

Sii autentico

Il modo più semplice per valorizzare una foto è l’autenticità. Le candid image, quando il soggetto non è in posa, sono un modo per ottenere foto spontanee in grado di catturare l’essenza di alcuni momenti: lo “scatto rubato” si trasforma in bellezza. Ricorda, se vuoi colpire non servono 100 immagini, ne basta una: quella giusta! Attenzione però a non urtare mai la sensibilità altrui. A volte la chiave è decidere di non scattare anche se il soggetto ti piace.

Pianifica quando possibile

Trova il giusto equilibrio tra l’essere nel posto giusto al momento giusto e la pianificazione del momento in cui immortalare un determinato soggetto per trarne il massimo. Se da una parte il tempo atmosferico può cambiare all’improvviso e scene particolarmente attraenti si creano quasi sempre per caso, scegliere i momenti della giornata con una luce migliore, con poca o molta gente, individuare in anticipo prospettive particolari come la cima di una torre o un punto panoramico oppure essere a conoscenza di una festa tradizionale, un festival o un evento può aiutare nella resa.

Decidi il tuo stile

Il risultato finale deve essere omogeneo. Stai raccontando qualcosa di personale: se usati sapientemente, bilanciamento del bianco, contrasto e dosaggio di colori possono aiutare ad essere ancora più di impatto. Non dimenticare: nulla vieta di modificare i tuoi scatti, ma scegli una linea guida da seguire per ognuno di essi fin dall’inizio. In questo modo chi guarderà le tue foto non potrà che dire: “Sei proprio tu e questa è la tua storia!”

Fai tanta pratica

Prova tanti stili diversi e scopri quale è il tuo preferito: ritratti, paesaggi, street photography, food, fotografia notturna o con soggetti in movimento, fotografia di oggetti, animali o fiori molto piccoli… La chiave per migliorare sempre è quella di fare tanta pratica portando sempre con te la macchina fotografica. Non per forza devi trovarti in situazioni eccezionali per mettere alla prova la tua creatività e le tue capacità tecniche.

Ma soprattutto sii grato di essere dove sei e goditi il momento: scatta le tue foto solo quando lo ritieni necessario. Le immagini e le storie saranno migliori anche per questo. Un’esperienza oltre i tuoi confini, come ad esempio un anno all’estero, ti potrà regalare – perché no – la scoperta di una nuova passione: la fotografia di viaggio.

Se così fosse, inizia a studiare e a informarti, fatti consigliare da professionisti e segui sui social i fotografi più esperti per cercare ispirazione. Prova anche a cimentarti nella post produzione selezionando e cancellando per poi ritoccare e migliorare il risultato finale delle tue immagini.

Ricorda però che per scattare belle fotografie di viaggio non devi necessariamente diventare un esperto. Talvolta basta seguire pochi semplici consigli per migliorare le immagini scattate. In questo modo, anche la classica foto souvenir può raggiungere un risultato migliore e raccontare qualcosa in più della tua esperienza.