Imparare il giapponese è un’esperienza entusiasmante e allo stesso tempo intensa, soprattutto quando si è alle prime armi. Questo vale tanto per chi sta studiando da autodidatta quanto per chi segue un corso. Come per qualunque lingua, ciò che importa è la costanza. Fortunatamente, esistono diversi metodi alternativi per alleggerire lo studio: uno di questi è utilizzare delle app specifiche per imparare il giapponese.
Si può imparare il giapponese con le app?
Esistono diverse app di giapponese che aiutano ad approfondire aspetti specifici della lingua: gli ideogrammi (kanji) e i due alfabeti hiragana e katakana, la grammatica e la struttura delle frasi, la pronuncia e l’ascolto.
Allo stesso tempo le app, un po’ come tutti gli altri mezzi per approcciarsi alla lingua, hanno un limite: se non le usi per fare pratica, non impari. In altre parole senza un impegno costante è difficile fare progressi. Detto questo, se senti davvero di volerti immergere nella cultura giapponese iniziando dalla lingua e hai un po’ di buona volontà:
LE APP SONO UN OTTIMO MODO PER INIZIARE
Che app ci sono per imparare il giapponese
Esistono diverse app per imparare il giapponese, ognuna con caratteristiche specifiche. Vediamo quali sono le più comuni.
ALERT PERSONALIZZATI E SFIDE GIORNALIERE
Uno strumento molto interessante sono gli alert personalizzati e le sfide giornaliere, che favoriscono un approccio interattivo e aiutano a mantenere la costanza nell’apprendimento.
VOCABOLARIO SPECIFICO
Molto utili anche le sezioni di vocabolario specifico o legato a determinati argomenti, come “fare la spesa” o “ordinare da mangiare. Avere uno spazio nell’app per approfondire il lessico serve non solo ad affrontare serenamente la vita di tutti i giorni in Giappone, ma anche a conoscere meglio la sua cultura, gli usi e i costumi, gli eventi e le festività tradizionali (come il Capodanno giapponese).
ESERCIZI MIRATI
Ci sono poi le applicazioni che offrono esercizi basati su frasi e strutture grammaticali, oppure la possibilità di esercitarsi con la pronuncia grazie alla tecnologia di riconoscimento vocale.
PRONUNCIA E CONVERSAZIONE
In alcuni casi è addirittura possibile interagire con madrelingua giapponesi attraverso scambi linguistici, fornendo un approccio più pratico e sociale.
Per concludere esistono diverse app con caratteristiche e funzioni interessanti che possono rendere più gradevole l’apprendimento, nonostante si tratti di strumenti che devono essere integrati a un percorso più strutturato. Bisogna infatti considerare i vari aspetti di questa lingua così affascinante ma complessa: oltre allo scoglio dei diversi alfabeti, ci sono molte eccezioni grammaticali e sfumature di significato che meritano una comprensione approfondita per essere interiorizzate.
LO SAPEVI CHE...?
A proposito di “stranezze” linguistiche, in giapponese esiste un sistema di contatori, un elemento particolare della lingua utilizzato per contare oggetti, persone, animali e molte altre categorie specifiche. Invece di usare semplicemente i numeri per contare, in giapponese si devono aggiungere parole specifiche che indicano il “tipo” di oggetto che si sta contando.
Giusto per darti un’idea, il contatore hon si utilizza per contare le cose lunghe e cilindriche come le penne o le bottiglie, ma anche libri, film e serie tv: non esattamente le prime cose che vengono in mente con una descrizione del genere.
Le migliori app per imparare il giapponese
Per aiutarti nel tuo percorso di apprendimento, abbiamo selezionato per te le 5 migliori app per imparare il giapponese. Gli strumenti che abbiamo scelto sono i migliori in termini di completezza e interattività, una parte fondamentale per interiorizzare una lingua.
01
Maru kana
Maru kana è un’ottima applicazione per imparare i due alfabeti giapponesi. Esiste una sezione per gli hiragana e una per i katakana, a loro volta divise in suoni dolci, suoni duri e suoni composti. Per ogni lettera troverai la sua lettura e quattro parole giapponesi semplici che la contengono, con lettura in caratteri latini e traduzione in italiano. Toccando la lettera o le parole potrai anche ascoltare la pronuncia, dettata dalla simpatica voce di Maru-kun, la mascotte dell’app.
Dopo aver studiato una fila di caratteri sbloccherai gli esercizi per memorizzarli, in cui a volte ti troverai a leggere i caratteri latini e scegliere quelli giapponesi corrispondenti o a fare l’opposto, mentre in altre situazioni ascolterai o leggerai una parola che dovrai poi comporre tu. L’app ti mostra anche come scrivere a mano i caratteri seguendo il corretto ordine di scrittura, molto importante per muovere i tuoi primi passi con lo studio del giapponese.
02
Anki
Probabilmente la app per imparare il giapponese più conosciuta tra gli studenti. Anki è la parola giapponese per “imparare a memoria”. Come puoi facilmente immaginare, è un semplice sistema di flashcard di tipo memory, in cui ti viene presentato un fronte con quello che devi sapere e la risposta sul retro. Al suo interno puoi trovare diversi “mazzi di carte” precostruiti con cui imparare verbi, grammatica, kanji e tanto altro, come i nomi delle città o delle prefetture giapponesi.
La caratteristica più apprezzata di Anki è che ti consente di creare dei mazzi personalizzati, con domande e risposte create direttamente da te sulla base di quello che ti serve al momento. È uno strumento utile che può accompagnarti nelle varie fasi del tuo apprendimento e che è fondamentale per il ripasso. Presenta infatti la funzione di “carte in scadenza” che permette di fare revisioni costanti dei termini sulla base del tempo passato dall’ultima volta che una carta è stata studiata.
03
Renshuu
È forse l’app per imparare il giapponese più completa per imparare il giapponese dalle basi. Renshuu è la parola giapponese per “esercizio” ed è proprio quello su cui si concentra questa applicazione. Le tre sezioni principali ti permettono di imparare parole nuove, kanji e grammatica. Ogni sezione inizia con delle slide in cui ti verranno spiegati gli argomenti della “lezione”, a cui seguiranno poi dei quiz per testare quello che hai imparato; se superati ti faranno ottenere dei simpatici adesivi virtuali da collezionare. Il livello di difficoltà progredisce man mano che completi i quiz per consentirti un apprendimento graduale.
Renshuu ti offre la traduzione dei termini, la possibilità di ascoltare le pronunce e spiegazioni estremamente dettagliate della terminologia, dei kanji e della grammatica. Inoltre, ha un dizionario consultabile in ogni momento e indicazioni sul livello JLPT (l’esame ufficiale di lingua giapponese) delle cose che stai imparando. Un’altra menzione speciale va fatta alla sezione games dell’app. Avrai infatti a disposizione cruciverba, manga e tre videogiochi in cui combatterai avversari a colpi di giapponese insieme a kao-chan, la mascotte dell’app.
04
Todaii
Jisho è l’app per imparare il giapponese perfetta per chi non è alle prime armi. Jisho è la parola giapponese per “dizionario”. E questo è ad oggi il più completo. Per ogni parola fornisce le diverse sfumature di significato, gli utilizzi frequenti e diversi esempi di frase in cui il termine viene contestualizzato.
Per i kanji fornisce l’ordine di scrittura, i vari componenti del kanji e le sue diverse letture. Si tratta di una app più “tecnica”, ma che consente di avere sempre sottomano le diverse sfaccettature linguistiche.
05
Jisho
Todaii è un’ottima app per imparare il giapponese e perfezionare i suoi utilizzi pratici. Qui si possono leggere diversi articoli di vere testate giornalistiche ed emittenti televisive nipponiche, dove per ogni parola si può aprire una finestra che mostra la lettura e la traduzione italiana.
Oltre a questo, l’app permette di ascoltare le notizie mentre le leggi e di salvare e ripassare i termini trovati nell’articolo. Todaii è utile non solo per fare esercizio sulle parole e la costruzione delle frasi giapponesi in maniera pratica; è anche un ottimo modo per iniziare a conoscere il Giappone al di là dei luoghi comuni, ma attraverso reali notizie di attualità.
Abbiamo scelto applicazioni usate in tutto il mondo. Le app dove non è specificata la lingua italiana sono in inglese.
I pro e i contro di imparare il giapponese con le app
Imparare il giapponese con le applicazioni ha sicuramente il grande vantaggio di essere un modo facilmente accessibile e divertente; ti basta avere uno smartphone per accedere a giochi e quiz. Un altro punto di forza è che garantiscono la flessibilità: puoi decidere autonomamente come gestire il tuo studio inserendolo nei tuoi impegni quotidiani.
Certo è che le app servono solo se vengono effettivamente utilizzate. Sembra banale, ma non tutti hanno la costanza necessaria per sfruttarle al massimo. Inoltre, sono pensate per un pubblico generico, senza considerare le esigenze e caratteristiche personali di ognuno.
Bisogna anche avere la capacità di orientarsi tra la miriade di informazioni che le app contengono, soprattutto per quanto riguarda i kanji. Gli stessi giapponesi li imparano poco alla volta e il sistema scolastico giapponese prevede che si apprendano solo dopo i primi anni di elementari. È quindi necessario mantenere un approccio sistematico per non entrare in confusione.
Ciononostante le applicazioni rappresentano uno strumento integrativo che può rendere l’apprendimento del giapponese più piacevole. Affiancare il loro utilizzo a dei corsi, alla lettura di libri per imparare il giapponese, a conversazioni con madrelingua non può che fare bene.
Adesso puoi iniziare ad imparare il giapponese con le app
Abbiamo ragionato insieme se sia possibile o meno imparare il giapponese con le app. Ti abbiamo raccontato di 5 app di giapponese particolarmente valide per apprendere la lingua, ciascuna con le sue caratteristiche e punti di forza specifici. Alla fine, abbiamo sottolineato i pro e i contro di questi strumenti.
Il nostro obiettivo era quello di darti alcune risorse da sfruttare nel tuo percorso di esplorazione del giapponese. Tu puoi scegliere la strada da seguire approfondendo quali sono i vari metodi per imparare il giapponese in circolazione.
Parti alla scoperta di una lingua straordinaria: entrerai in un mondo che ti stupirà!
Ci ha aiutato a scrivere questo articolo:
Filippo Recaneschi
Sono cresciuto in un piccolo paese italiano ma ho sempre viaggiato un po’ ovunque nel mondo. Ho sempre avuto a che fare con il Giappone, ma quando ho iniziato a studiare la lingua è iniziata la mia scoperta di un mondo così vicino e così distante. Ci sono tanti modi per scoprire il mondo, ho deciso di cercarne sempre uno nuovo.