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Studiare in Svezia è il sogno di chi desidera conoscere la cultura del freddo Nord. Abbandonare la propria comfort zone per vivere una full immersion nella realtà svedese significa scoprire un nuovo sistema scolastico, ritmi di vita diversi, una natura sconfinata, luci e temperature che influenzano profondamente la quotidianità.

Prima di diventare exchange student e decidere di trascorrere un anno all’estero, scopri le particolarità che contraddistinguono il sistema scolastico svedese. Ti avvicinerai a un modo di vivere la scuola per molti aspetti diverso da quello italiano.

I punti di forza del sistema scolastico svedese

Nel corso degli anni il sistema scolastico svedese si è trasformato seguendo l’evoluzione politica e sociale del Paese. Alcuni cambiamenti avvenuti in epoca moderna hanno contribuito a creare una scuola al passo con i tempi, equa e capace di generare curiosità nei ragazzi.

Ecco alcuni punti di forza del sistema scolastico svedese:

Sviluppo del libero pensiero

La scuola svedese non è influenzata né dalla religione né dalla politica. Anche le questioni di genere non intaccano la libertà di espressione dei ragazzi che sono invece incoraggiati a valorizzare ogni aspetto del loro essere. Ciò che più conta è spingere gli studenti a porsi domande, ad essere creativi e a trovare soluzioni ai problemi.

Non esistono voti e bocciature

Fino all’età di 12 anni, gli studenti non sono valutati con lettere o numeri. Gli insegnanti riferiscono i giudizi qualitativi dei singoli ragazzi ai genitori durante i colloqui organizzati dalla scuola. Inoltre il sistema scolastico svedese non prevede la bocciatura: nessuno deve ripetere l’anno e tutti possono frequentare la classe successiva una volta terminati i corsi annuali.

L’importanza della meritocrazia

Tuttavia, a partire dai 12 anni la rendita scolastica assume maggiore importanza. L’ammissione all’istruzione superiore è determinata dalla preparazione e dai risultati degli studenti, non dalla loro situazione socio-economica.

Spazio allo svago

La scuola dell’obbligo inizia a 7 anni perché si ritiene che i bambini debbano innanzitutto giocare e divertirsi. Viene incentivato anche il movimento; per farlo si valorizza l’educazione fisica durante l’intero ciclo di studi e vengono proposte numerose attività extrascolastiche per gli studenti dai 6 ai 12 anni. Infine, non sono previsti compiti durante le vacanze poiché i ragazzi devono avere tempo libero.

Istruzione a costo zero

L’intero ciclo di studi è gratuito, anche nelle scuole private. In particolare gli studenti hanno diritto alla mensa scolastica, al materiale didattico, al trasporto e ai servizi sanitari. Anche all’università non ci sono tasse da pagare.

Vicinanza con il mondo del lavoro

La scuola permette lo sviluppo del senso pratico e prepara gli studenti ad affrontare la vita lavorativa. Gli anni di formazione servono a intraprendere un percorso professionale che sia una coerente applicazione dei propri studi. Si favoriscono i contatti con imprese e aziende.

Buon equilibrio scuola-vacanze

I diversi periodi di pausa che spezzano l’anno scolastico hanno lo scopo di rendere più piacevole la frequenza sia per gli studenti che per il personale. Le vacanze estive, più lunghe, permettono di godersi le ore di luce e le temperature più miti dedicandosi ai propri interessi.

L’interesse per le lingue straniere

Oltre allo svedese, largo spazio viene dato all’inglese, che di fatto è la seconda lingua più parlata nel Paese. È incentivato anche lo studio di un secondo e terzo idioma. Inoltre, esistono alcuni corsi e laboratori tenuti da insegnanti madrelingua. Gli studenti stranieri invece possono seguire delle lezioni di svedese che agevolano l’accesso a scuola.

I diversi tipi di scuola in Svezia

L’intero sistema scolastico svedese è municipalizzato e garantisce una buona distribuzione di scuole pubbliche sul territorio. Per questo motivo quasi tutti i ragazzi frequentano gli istituti più vicini a casa loro. Ciò non impedisce agli studenti di iscriversi ad altre scuole.

Esiste inoltre la possibilità di intraprendere il proprio percorso di studi in istituti privati, meglio conosciuti come “indipendenti”. Anch’essi sono riconosciuti dal Ministero dell’Istruzione. In questo caso, le spese – dal mantenimento delle infrastrutture agli stipendi per il personale – sono coperte dal comune. Gli studenti sono invece sostenuti grazie a finanziamenti erogati dalle autorità locali.

Il percorso formativo previsto dal sistema scolastico svedese

Come funziona la scuola in Svezia? La scuola dell’obbligo in Svezia è composta da un ciclo di 9 anni di studio, dai 7 ai 16 anni. Successivamente gli studenti svedesi possono accedere alle scuole superiori e poi all’università. Siamo davanti a un modello educativo strutturato in modo molto simile alla scuola finlandese.

Vediamo nel dettaglio come è strutturato il sistema scolastico svedese.

Grafico che rappresenta gli anni di frequenza, le età degli studenti e il tipo di scuola previsto dal sistema scolastico svedese

01

Förskola (scuola dell’infanzia)

Nonostante la scuola dell’infanzia non sia obbligatoria, la maggior parte dei bambini la frequenta. Se i genitori lavorano, è garantita a partire dal compimento del primo anno del bambino. Nel caso in cui i genitori fossero disoccupati o impegnati a casa con un altro bambino, c’è la possibilità di frequentare 15 ore settimanali. Invece a partire dai 3 anni, tutti possono accedere alla materna a tempo pieno. Alcune strutture sono aperte la sera e di notte per supportare le famiglie che lavorano secondo turni.

02

Förskoleklass (classe prescolare)

Su richiesta dei genitori, i bambini possono cominciare la scuola già a partire dai 6 anni. La cosiddetta “classe prescolare” è un anno di passaggio che permette ai piccoli di sperimentare metodi pedagogici più vicini a quelli della scuola primaria.

03

Grundskola (scuola primaria)

I bambini iniziano la scuola dell’obbligo all’età di 7 anni e la frequentano fino ai 15. È divisa in tre cicli, intervallati da 3 prove nazionali che si svolgono al termine delle classi 3, 6 e 9. Si tratta di esami redatti dal Ministero dell’Istruzione utili a valutare le conoscenze acquisite dagli studenti.

04

Gymnasieskola (scuola secondaria)

Terminata la scuola dell’obbligo, la maggior parte degli studenti prosegue gli studi passando alle scuole superiori. I ragazzi hanno la possibilità di scegliere tra due percorsi: quello più teorico che permette di accedere all’università o quello professionale che garantisce una formazione direttamente spendibile nel mondo del lavoro. In particolare, tra i licei è possibile scegliere i seguenti indirizzi:

  • scientifico
  • classico e artistico
  • linguistico, economico
  • tecnologico
  • sociale e media

Invece gli istituti professionali prevedono programmi:

  • socio-sanitari
  • di costruzioni
  • di termotecnica e servizi per l’edilizia
  • di elettronica ed energia, artigianato
  • di meccanica
  • di turismo e del settore alberghiero
  • di ristorazione e alimentazione
  • di commercio e amministrazione
  • di veicoli e trasporti
  • di assistenza all’infanzia e al tempo libero
  • di gestione delle risorse umane

05

Universitet (università)

Alcuni studenti continuano iscrivendosi all’università una volta concluse le superiori, mentre altri fanno il servizio militare o si prendono un anno sabbatico per lavorare e viaggiare. L’università ha una durata variabile tra i 2 e i 5 anni e vi si accede grazie alla media ottenuta alla fine del liceo. Talvolta, il criterio di ammissione si basa sulla votazione di una prova nazionale di cultura generale (högskoleprov).

06

Forskarutbildning (dottorato)

Chi intende entrare nel mondo accademico può proseguire nella formazione post-laurea con un dottorato della durata di 4 anni.

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Il calendario scolastico svedese

La scuola materna è aperta tutto l’anno, anche se molti bambini non sono presenti a luglio e a Natale perché vanno in vacanza con i genitori. Nella scuola primaria e secondaria le settimane da frequentare sono circa 40.

In questo caso l’anno scolastico è diviso in due parti: il periodo autunnale e il periodo primaverile. La scuola in Svezia inizia nella seconda metà di agosto e si interrompono per una settimana intorno ad Halloween (da fine ottobre a inizio novembre). I corsi riprendono per un mese e si concludono prima di Natale, per cui sono previste circa 2 settimane e mezzo di vacanza.

Il term primaverile comincia in genere la seconda settimana di gennaio. Anche in questo caso sono previsti due momenti di stop: le vacanze sportive (le date sono scelte dalle singole scuole) e le vacanze di Pasqua, di circa 7 giorni. La scuola finisce all’inizio di giugno e in estate ci si ferma di solito per 10 settimane.

Schema con la rappresentazione grafica della suddivisione in term della durata di due mesi del sistema scolastico della Svezia

All’università non esistono pause ufficiali, anche se tendenzialmente si rispettano le vacanze e i giorni festivi. L’anno accademico di solito inizia a fine agosto e termina a metà giugno ma le date variano a seconda dell’università.

L’orario e le attività extra del sistema scolastico svedese

A che ora iniziano le lezioni? Si va a scuola dal lunedì al venerdì e in genere le lezioni iniziano alle 8.00. Gli studenti più giovani finiscono verso le 13.30, mentre quelli più grandi verso le 15.00 o le 16.00. Tuttavia le scuole hanno la possibilità di scegliere l’orario delle lezioni.

L’importante è che gli studenti di età compresa tra i 7 e i 9 anni (scuola elementare) frequentino circa 1860 ore suddivise in 3 anni. I ragazzi tra i 10 e i 12 anni (scuola media) devono invece seguire circa 2270 ore anch’esse spartite in 3 anni, mentre gli alunni tra i 13 e i 15 anni (scuola superiore) stanno a scuola per 2550 ore totali.

Durante la giornata vengono studiate non più di 3 materie, nel resto del tempo gli studenti possono dedicarsi ad attività extrascolastiche di vario tipo. Sono previsti sport come il calcio o l’hockey su ghiaccio. Oppure si può prendere parte ad attività creative, a corsi di cucina e laboratori di arti e mestieri.

Se la scuola dell’obbligo comprende attività di doposcuola, alle superiori è previsto solo un aiuto per i compiti dopo la fine delle lezioni. Per questo motivo i più grandi si iscrivono autonomamente a vari club sportivi o a corsi di musica che frequentano dopo i corsi, dai costi comunque contenuti.

Le materie e il piano di studi in Svezia

I programmi scelti dai comuni sono diversi a seconda del tipo di scuola anche se si basano tutti su quelli proposti a livello nazionale. Tra le materie obbligatorie alle elementari e medie ci sono:

  • svedese
  • inglese
  • matematica
  • storia
  • educazione fisica
  • scienze (fisica, biologia, chimica)
  • scienze sociali

Le stesse materie sono insegnate anche in tutte le scuole superiori.

Inoltre nella scuola primaria e secondaria si frequentano lezioni di:

  • economia domestica
  • musica
  • arte
  • geografia
  • sartoria
  • falegnameria
  • tecnica
  • terza lingua
    (a scelta tra francese, spagnolo, tedesco o ore aggiuntive di inglese)

Invece tra le materie facoltative compaiono lingua dei segni e lingua madre se si è stranieri. A ciò si somma lo studio di una terza e quarta lingua nelle superiori. Più materie extra scelgono gli studenti, migliore sarà la valutazione al termine del percorso di studi.

Infine gli istituti professionali prevedono diverse ore di tirocinio da svolgere in differenti luoghi di lavoro.

Non solo lezioni in svedese

Numerose scuole offrono un insegnamento bilingue e allo svedese affiancano lezioni svolte in inglese.

I voti in Svezia

Nel sistema educativo svedese, gli studenti ricevono voti solo a partire dai 12 anni, ossia quando frequentano la classe 6. Le valutazioni si ricevono al termine del periodo autunnale e di quello primaverile.

Le votazioni vanno dalla A – il miglior risultato che si possa ottenere – alla F – che corrisponde all’insufficienza.

Schema in cui si equiparano i voti in numeri italiani e le votazioni in lettere del sistema scolastico della Svezia

Per l’ammissione preliminare all’università gli studenti presentano i voti dell’ultimo periodo autunnale della scuola secondaria. Tuttavia, se necessario, possono integrare la domanda con i voti dell’ultimo term primaverile.

Alcune scuole superiori, così come alcuni indirizzi di studio, sono molto popolari e quindi per accedervi è necessario avere voti alti. Inoltre per alcuni programmi sono previsti pochi posti totali, motivo per cui solo i migliori riescono a vincere il posto.

Il diploma e l’università nel sistema scolastico svedese

Dopo 3 anni di scuola superiore è possibile iscriversi all’università. Per garantirsi un posto è necessario avere la cosiddetta idoneità di base. Alcune facoltà richiedono invece un’idoneità specifica.

Per ottenerla esistono dei percorsi di formazione integrativi per tutti coloro che hanno bisogno di migliorare i propri voti o di aggiungere al loro cv delle materie che permettono l’accesso all’università. Un’altra alternativa è quella di sottoporsi a un test standardizzato (Swedish Scholastic Aptitude – SweSAT).

Dopo i primi 3 anni di studi universitari a tempo pieno si ottiene una laurea di primo livello. Completando altri 2 anni si riceve invece quella di secondo livello, che corrisponde alla nostra magistrale.

Il terzo ciclo di studi accademici è invece rappresentato dal dottorato, che a sua volta è suddiviso in 2 parti, entrambe della durata di 2 anni. Di seguito proponiamo un grafico che sintetizza il percorso che uno studente può seguire all’università.

Grafico che rappresenta gli anni di frequenza e gli step da compiere per concludere il percorso accademico in Svezia, dalla laurea di primo livello al dottorato

Programma scolastico in Svezia: un desiderio esaudito

Sapere come funziona il sistema scolastico svedese è fondamentale per partire senza preoccupazioni per un trimestre, un semestre o un intero anno al Nord.

Il tuo sogno nel cassetto è di provare cosa significa vivere circondati dalla neve per gran parte dell’anno, sperimentare le lunghe giornate estive e un inverno avvolto dall’aurora boreale? Ma soprattutto desideri andare a scuola con i ragazzi nordici per conoscere nuove materie e un approccio didattico diverso dal nostro? Ora hai tutti gli strumenti che servono per partire.

Imparerai tanto non solo a scuola. Lo spirito internazionale degli svedesi e la loro abitudine ad usare le lingue straniere ti faranno sentire un cittadino del mondo.

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Elena Arneodo

Author Elena Arneodo

Racconto il mondo WEP e dei nostri ragazzi. Ho alle spalle un anno all’estero in Finlandia, corsi di lingua in Spagna e UK, esperienze da teacher assistant in Austria e coordinatrice di gruppi in molti Paesi del mondo: amo le nuove prospettive.

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